lunedì 16 maggio 2016

L’étrange destin du logiciel libre

sur-place
14 maggio 2016

Caro,

ricordo alcune considerazioni scambiate in famiglia circa la decisione presa dagli eredi di Jacques Derrida lo scorso anno: essi cedettero il loro fondo di manoscritti e inediti alla Fondazione Firestone-Università di Princeton.
Nella circostanza, facesti un commento sarcastico, amaro: gli acquirenti credono, forse, di giungere, nella riduzione mercantile, ad appropriarsi dell’origine del testo.
Ritorno sui passi (sono sempre falsi) e mi permetto di girarti il link, che esplicita, credo, quanto tu volessi dire.

Francesco

L’étrange destin du logiciel libre

par Sébastien Broca


Firiwizzo meista


(a cura di Giuseppe Landolfi Petrone)





La collana funziona in questo modo.
Il direttore di collana seleziona un testo, poi si mette alla ricerca di esperti in grado di realizzare un'edizione digitale che rispetti le seguenti consegne:
1. strutturazione del testo in modo da sganciare questo dalla piattaforma sulla quale girerà, sia software che hardware;
2. introduzione al testo, lineare e descrittiva, storica e documentaria.
3. apparato di note ridotto all'essenziale, per lo più unicamente volto a reperire le fonti dirette e/o indirette, con obbligo di rimando a risorse online (laddove possibile), anche quando quest'ultime non siano scientificamente perfette.